Sembra che dodici nocciole - quelle tonde di Giffoni,
ad esempio, che sono una meraviglia -, messe a insaporire in un barattolo con
miele e bucce di limone (lo sfusato amalfitano, ovviamente), consumate con
regolarità (e, in particolare, all'occorrenza...), rappresentino una
eccezionale carica di energia.
Giacomo Casanova ne faceva uso abbondante.
Altro che tartufo, ostriche e viagra,
dunque!
Ma nun m' 'o putevano dicere... a tempo
debito?
Le mie conoscenze al riguardo si sono
fermate al sel de céleri (sale di sedano), del quale sentii parlare una
volta in Belgio.
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