Questi
ragazzi dell’Orchestra Maiori Music Festival, che da poco si son messi insieme,
fanno sul serio, accumulando successi su successi. Ultimo, in ordine di tempo,
quello conseguito nei giorni scorsi al Parco archeologico e ambientale del
Pausilypon in occasione della IX edizione della Rassegna Paulilypon –
Suggestioni all’imbrunire. Dove si sono esibiti alternandosi con l’Orchestra del Pausilypon, diretta
dal M° Francesco Capriello, in una sorta di gemellaggio a cui ha assistito il
sindaco di Napoli Luigi De Magistris
Domani sera, venerdì 21 luglio, eccoli di nuovo
impegnati in un concerto dal titolo “Tramonto dei suoni”. L’appuntamento, da
non perdere, è alle ore 19,30 sulla Terrazza sul mare del porto di Maiori e sarà il primo di una serie di eventi
estivi.
La
formazione musicale, nata meno di un anno fa in occasione della I edizione del
Maiori Music festival, è composta da circa 30 elementi provenienti dalla Costa d’Amalfi
e dall’ambito regionale, (Flauti: Gloria Falcone, Michela Milano, Damiana
Cinque; Clarinetti: Nicola Fusco, Salvatore Dell’Isola, Marta Imparato, Paolo
D’Amato, Francesco Leo Bosco, Riccardo Marrone, Aldo Buonocore, Michele
Caranese, Dario Ferrigno, Mariagrazia Proto; Sax: Deborah Batà, Angelo Cuozzo,
Valeria Di Gaeta, Andrea Ercolino; Corni: Luca Carrano, Marzia Naclerio,
Alessandro Vuolo, Vincenzo Di Lieto; Trombe: Manuel Ferrigno, Lorenzo
Petrosino, Edoardo D’Amato; Tromboni: Fausto Torsiello, Gennaro Milano; Tuba:
Gianluca Colasanti, Giorgio Fraulo; Percussioni: Marco Apicella).
Il
repertorio prevede: A discovery Fantasy (De Haan); Cantus (Semeraro), solista
il cornista Luca Carrano; West Side Story (Bernstein); Ballade (Reed), solista
il sassofonista Angelo Cuozzo; Simphony (D’Amato); The blues factory (De Haan);
Honky Tonk Ragtime (De Meij).
La
direzione orchestrale è affidata al M° Alexandre Cerdà Belda, docente del
Conservatorio G. Martucci di Salerno.
L’orchestra
di fiati e percussioni del Maiori Music Festival nasce dalla volontà di creare
una realtà stabile e un punto di riferimento per tanti giovani musicisti.
L’obiettivo generale è la promozione e
la realizzazione di un percorso come momento di crescita e sperimentazione e la creazione di uno spazio culturale
finalizzato a promuovere la pratica musicale e orchestrale attraverso l’ascolto
e la comprensione della musica.
Tra
i prossimi appuntamenti del Maiori Music Festival, un concerto il 24 luglio
nella chiesa di S. Giacomo a Maiori e, da sottolineare, l’atteso gemellaggio
con il Festival de Musica de Aguillent, che vedrà la giovane formazione a
Valencia (Spagna) dal 25 al 28 luglio prossimi per una serie di impegni che
culmineranno in un concerto nell’Auditorium di Aguillent (27 luglio). L'unione
del Maiori Music Festival e del Festival de Musica de Agullent permetterà a
tanti giovani musicisti di incrementare il proprio bagaglio d’esperienza
e un arricchimento sotto il profilo
socio-culturale, linguistico e musicale. I ragazzi dell'orchestra del Maiori
Music Festival, durante la quindicesima edizione del festival spagnolo,
avranno modo di approfondire le loro
conoscenze musicali partecipando ai corsi del Festival d'Agullent con docenti
delle orchestre e dei conservatori spagnoli. L’orchestra spagnola sarà ospite a
Maiori a settembre nell’ambito della II edizione del Maiori Music Festival.