Non sono un bevitore abituale di birra. Tranne quando deve accompagnare la pizza.
Mi è capitato di berne in Francia (alsaziane) e, soprattutto, in Belgio (trappiste e d'abbazia), dove vive mio
fratello. Una volta me ne ha portate pure alcune bottiglie.

Nell'Italia del sud, per tradizione, beviamo prevalentemente vino, dato che ne produciamo tanto. E buono! Con tutto il rispetto per William Shakespeare che scrive: “Un boccale di birra è un pasto da re”.
Solo in tempi più recenti s'è avviata, con risultati eccellenti, la fabbricazione di birra artigianale in
Campania. Aromatizzata: alla castagna, al farro, al miele,
tanto per citare alcuni elementi del processo di lavorazione.
Giusto, perciò, dedicarle un libro. Lo hanno fatto, benissimo (e non poteva essere diversamente), Roberto Pellecchia, Antonella Petitti, Sabrina Prisco, che mercoledì 30 novembre, alle ore 18.00, nella saletta della Libreria Feltrinelli a Salerno, presenteranno il loro libro #faccedabirra, edito da Officine Zephiro: una carrellata su storie, volti e luoghi dove nasce questa nuova eccellenza della nostra offerta gastronomica. Appuntamento da non perdere. Tanto più che vi saranno - come sottolinea Roberto Pellecchia - anche i titolari dei birrifici Il Chiostro e Agrado che racconteranno come si diventa birrai e faranno assaggiare le loro birre.
Sigismondo Nastri
Nessun commento:
Posta un commento