A proposito del disservizio del trasporto pubblico - non imputabile, sia chiaro, ai conducenti degli autobus - sulla linea Agerola-Amalfi, denunciato dal sindaco di Furore, e del quale ho avuto modo di occuparmi, c'è una risposta della società Sita sud che ne chiarisce il motivo (già debitamente evidenziato l'8 luglio scorso): l'ormai abituale sovraffollamento estivo, al quale la società - riferisce la Sita sud - ha cercato di far fronte con un potenziamento delle corse, "a proprie ed esclusive spese... senza contribuzione" da parte dell'ente concedente, cioè la Regione Campania.
"La ricorrente problematica stagionale - nota la direzione regionale della Sita sud - andrebbe affrontata direttamente con l'ente concedente e a tal fine - aggiunge - ci auspichiamo che per il futuro si possa far fronte agevolmente al cospicuo flusso di viaggiatori e turisti".
"La ricorrente problematica stagionale - nota la direzione regionale della Sita sud - andrebbe affrontata direttamente con l'ente concedente e a tal fine - aggiunge - ci auspichiamo che per il futuro si possa far fronte agevolmente al cospicuo flusso di viaggiatori e turisti".
Come dire: Regione, se ci sei, batti un colpo!
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