Sono grato a Gennaro Falcone che, da Tramonti, mi ha mandato questo ritaglio di giornale: il Roma di martedì 27 luglio 1976. Mostra uno degli aspetti che resero grande quella manifestazione, Amalfi by-night: la riscoperta e la valorizzazione, in chiave turistica, dell'artigianato tipico della Costa d'Amalfi.
In questo caso, è raffigurato il maestro cestaio Giuseppe Falcone, padre di Gennaro. Un mestiere che credo (spero di essere smentito) sia scomparso con lui. Uno dei tanti mestieri che venivano esercitati sul territorio, ormai estinti, di cui bisognerebbe conservare memoria.
Rilancio, perciò, l'idea di realizzare il Museo della Costa d'Amalfi: museo etnografico-antropologico, delle tradizioni, dei mestieri, degli usi e costumi, ecc. ecc.
Mi auguro che qualche amministrazione comunale lungimirante raccolga la proposta. In questo caso, è raffigurato il maestro cestaio Giuseppe Falcone, padre di Gennaro. Un mestiere che credo (spero di essere smentito) sia scomparso con lui. Uno dei tanti mestieri che venivano esercitati sul territorio, ormai estinti, di cui bisognerebbe conservare memoria.
Rilancio, perciò, l'idea di realizzare il Museo della Costa d'Amalfi: museo etnografico-antropologico,
Sono disposto a collaborare.
Nessun commento:
Posta un commento