Venerdì 10 aprile, alle ore 17.00, presso il Museo
Archeologico Provinciale di Salerno, sarà presentato il volume Le
dimore signorili nel Regno di Napoli: l’età spagnola, a cura di Aurelio Musi.
Vale a dire - lo leggo nella nota trasmessami -, "l’abitare nobile nella capitale e
nelle province del Regno di Napoli tra XVI e XVII secolo. Per 'dimore
signorili' sono da intendersi non solo i palazzi, ma l’insieme dell’habitat,
dello spazio residenziale aristocratico. Capitale e province costituiscono due
contesti ancora relativamente indipendenti nel secolo XVI, ma tendono a
intrecciarsi nel secolo successivo. A Napoli, come nelle città minori, l’habitat
aristocratico è una rappresentazione dai molteplici significati: essa coinvolge
la logica del Seggio, la divisione e il controllo della sfera politico-sociale,
il rapporto tra identità patrizia e identità cittadina, il ruolo della corte
feudale con le funzioni militari e civili del baronaggio, le relazioni tra
potere ecclesiastico e forma urbis."
All’evento interverranno: Giuseppe Canfora, presidente della
Provincia di Salerno; Barbara Cussino, funzionario delegato del Settore Musei e
Biblioteche della stessa Provincia; Giovanni Brancaccio, della
Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti - Pescara; Giulio
Sodano, della Seconda Università degli Studi di Napoli.
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