Tutto pronto per l’edizione 2015 di Una pizza per l’estate, la manifestazione che avrà come protagonista il prodotto made in Italy più imitato al mondo, la pizza. Promossa da Molino Caputo e giunta alla sua terza edizione, essa si svolgerà a Napoli il 22 aprile nella cornice della Pizzeria Palazzo Petrucci, alla presenza di otto grandi maestri pizzaioli e di ospiti prestigiosi quali lo chef stellato Gennaro Esposito e Sal De Riso, maestro pasticciere di fama internazionale e ambasciatore della Costa d’Amalfi.
Tramonti non poteva mancare ad un evento del genere e a rappresentarla saranno i pizzaioli Graziano e Vittorio Giordano, della storica pizzeria Al Valico di Chiunzi (quella che un grande gastronomo, Vincenzo Buonassisi, definì l'università della pizza"), ospite di Napoli e della kermesse, dove porteranno la propria versione della Pizza per l’estate, esaltando i prodotti tipici di Tramonti e le specialità fresche di stagione. Storicamente legato alla pizza e all’antico mestiere del pizzaiolo, il Comune di Tramonti ha colto con entusiasmo questo evento che valorizza le origini dell’identità comunale e per estensione dell’identità nazionale: attualmente sono circa duemila le pizzerie di origine tramontana aperte in tutto il mondo, che continuano a produrre “in purezza” la pizza esaltando le origini, le tradizioni e le tecniche gelosamente custodite e trasmesse da padre in figlio. Tramonti, da sempre attenta al prodotto pizza: negli anni Novanta è nata la Corporazione dei Pizzaioli di Tramonti e in seguito, nel 2010, l’Amministrazione Comunale ha inteso tutelare e valorizzare questo prodotto con l’approvazione di apposito regolamento e riconoscimento della denominazione comunale “De.Co”, unica in tutta Italia.
Un appuntamento prestigioso, quindi, che rivendica con orgoglio la cultura gastronomica italiana e l’eccellenza dei suoi ingredienti agli occhi di tutto il Paese celebrando la pizza, tra tradizione e futuro. Un futuro sempre più proiettato verso l’ambito traguardo del riconoscimento Unesco per il titolo di patrimonio immateriale dell’umanità: non bisogna dimenticare che il Comune di Tramonti ha partecipato alla petizione popolare sulla piattaforma “Change.org”, lanciata dall’associazione “Pizzaiuoli Napoletani” e dalla fondazione UniVerde, contribuendo notevolmente all’iniziativa. "Questo evento sarà l’occasione, per i pizzaioli più talentuosi della scena nazionale, per dimostrare le proprie qualità e per discutere sulle innovazioni che riguardano la pizza – ha dichiarato il sindaco Antonio Giordano. - Tramonti sarà sicuramente all’altezza della situazione, puntando sull’esperienza e sulla tradizione, inoltre, sarà un’occasione di confronto tra le due grandi scuole dell’arte della pizza, quella napoletana e quella tramontana".
Tramonti non poteva mancare ad un evento del genere e a rappresentarla saranno i pizzaioli Graziano e Vittorio Giordano, della storica pizzeria Al Valico di Chiunzi (quella che un grande gastronomo, Vincenzo Buonassisi, definì l'università della pizza"), ospite di Napoli e della kermesse, dove porteranno la propria versione della Pizza per l’estate, esaltando i prodotti tipici di Tramonti e le specialità fresche di stagione. Storicamente legato alla pizza e all’antico mestiere del pizzaiolo, il Comune di Tramonti ha colto con entusiasmo questo evento che valorizza le origini dell’identità comunale e per estensione dell’identità nazionale: attualmente sono circa duemila le pizzerie di origine tramontana aperte in tutto il mondo, che continuano a produrre “in purezza” la pizza esaltando le origini, le tradizioni e le tecniche gelosamente custodite e trasmesse da padre in figlio. Tramonti, da sempre attenta al prodotto pizza: negli anni Novanta è nata la Corporazione dei Pizzaioli di Tramonti e in seguito, nel 2010, l’Amministrazione Comunale ha inteso tutelare e valorizzare questo prodotto con l’approvazione di apposito regolamento e riconoscimento della denominazione comunale “De.Co”, unica in tutta Italia.Un appuntamento prestigioso, quindi, che rivendica con orgoglio la cultura gastronomica italiana e l’eccellenza dei suoi ingredienti agli occhi di tutto il Paese celebrando la pizza, tra tradizione e futuro. Un futuro sempre più proiettato verso l’ambito traguardo del riconoscimento Unesco per il titolo di patrimonio immateriale dell’umanità: non bisogna dimenticare che il Comune di Tramonti ha partecipato alla petizione popolare sulla piattaforma “Change.org”, lanciata dall’associazione “Pizzaiuoli Napoletani” e dalla fondazione UniVerde, contribuendo notevolmente all’iniziativa. "Questo evento sarà l’occasione, per i pizzaioli più talentuosi della scena nazionale, per dimostrare le proprie qualità e per discutere sulle innovazioni che riguardano la pizza – ha dichiarato il sindaco Antonio Giordano. - Tramonti sarà sicuramente all’altezza della situazione, puntando sull’esperienza e sulla tradizione, inoltre, sarà un’occasione di confronto tra le due grandi scuole dell’arte della pizza, quella napoletana e quella tramontana".
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