Domani, giovedì 30 aprile, si celebra "La Notte del Lavoro Narrato": in tutte le città e in tutte le
piazze italiane che aderiscono all’iniziativa, donne e uomini di ogni età si
incontreranno per raccontare e condividere storie di lavoro. "Ogni
lavoro - viene sottolineato nel comunicato stampa pervenutomi, ed è vero - ha la sua dignità, la sua storia, la sua fatica e la sua gloria. Ogni
lavoro ha le sue parole".
A Minori la
seconda edizione dell’iniziativa, nata da un’idea del sociologo Vincenzo G. Moretti
e del giornalista Alessio Strazzullo, inserita nell’ambito di èPrimavera…fioriscono
Libri,
vedrà l’incontro di donne e uomini diversi per età, interessi,
convincimenti, e però accomunati dalla voglia di fare bene le cose, di trovare
nel lavoro il senso di una vita più ricca e dunque più degna di essere
vissuta, di contribuire tutti assieme, portando ciascuno il proprio
mattoncino, al Rinascimento dell’Italia.
L'appuntamento è fissato per le ore 19.30 sul Corso Vittorio Emanuele, nei pressi del
Caffè Umberto. E così i racconti di chi coltiva i limoni si uniranno ai ricordi
della tradizione della pasta a mano, la storia degli orchestrali di banda si
intreccerà con le vicende quotidiane dell’imprenditoria. Con le sottolineature
musicali e i versi di “A ttiempo perzo”
di Enzo Del Pizzo (al quale devo un ringraziamento per il suo libro e la dedica affettuosa: appena l'avrò finito di leggere ne tratterò in questo mio spazio); i brani da “Articolo 1. Racconti sul lavoro” di
Andrea Camilleri ed altri autori, letti da Vania
de Angelis; gli acquerelli e i mosaici
in mostra dei giovanissimi artisti Giuseppe
Proto e Simone Civale. A tessere le fila di questa originale
serata ci sarà, come al solito, e con una bravura ormai consolidata, Alfonso Bottone, direttore
organizzativo di ..incostieraamalfitana.it. C'è attesa anche per le anticipazioni sui premiati della
9a edizione della Festa del Libro in Mediterraneo, a conclusione della serata.
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