Venerdì prossimo, 21 novembre, a cura del Centro di Storia e Cultura Amalfitana, è in programma presso la
Biblioteca Comunale di Amalfi, dalle ore 10.00 alle 13.00 e poi dalle 15.30 alle 18.30, una Giornata di Studi sul tema Amalfi trecentesca
nello spazio mediterraneo, particolarmente importante perché, oltre al grande interesse delle tematiche
affrontate dai relatori, presenterà due rilevantissimi risultati di ricerca e
studio:
- il primo, di eccezionale portata scientifica, consiste nella pubblicazione degli Atti Interscambi socio-culturali ed economici fra le città marinare d'Italia e l'Occidente dagli Osservatori mediterranei, risultato delle indagini storico-documentarie dei più affermati medievisti italiani e stranieri, coordinati da Bruno Figliuolo e da Pinuccia Simbula, che ha ottenuto, già all’indomani della sua apparizione, lusinghieri apprezzamenti da parte dei massimi studiosi di medievistica quali Vera von Falkenhausen, Michel Balard, Mario del Treppo ed altri;
- il secondo, di altissimo livello e di straordinaria importanza al fine della divulgazione scientifica a mezzo delle moderne tecnologie informatiche in ambito internazionale euro-mediterraneo, è la “carta interattiva del mediterraneo medievale” realizzata in base al progetto della germanica Wissensraum in collegamento con numerose istituzioni del Bacino Mediterraneo. Il progetto può sotto molti aspetti definirsi “di frontiera”, di grande impatto metodologico e dalle prospettive ampiamente innovative per la comunità internazionale dei ricercatori a vari livelli di approfondimento.
Questo il programma degli interventi.
- il primo, di eccezionale portata scientifica, consiste nella pubblicazione degli Atti Interscambi socio-culturali ed economici fra le città marinare d'Italia e l'Occidente dagli Osservatori mediterranei, risultato delle indagini storico-documentarie dei più affermati medievisti italiani e stranieri, coordinati da Bruno Figliuolo e da Pinuccia Simbula, che ha ottenuto, già all’indomani della sua apparizione, lusinghieri apprezzamenti da parte dei massimi studiosi di medievistica quali Vera von Falkenhausen, Michel Balard, Mario del Treppo ed altri;
- il secondo, di altissimo livello e di straordinaria importanza al fine della divulgazione scientifica a mezzo delle moderne tecnologie informatiche in ambito internazionale euro-mediterraneo, è la “carta interattiva del mediterraneo medievale” realizzata in base al progetto della germanica Wissensraum in collegamento con numerose istituzioni del Bacino Mediterraneo. Il progetto può sotto molti aspetti definirsi “di frontiera”, di grande impatto metodologico e dalle prospettive ampiamente innovative per la comunità internazionale dei ricercatori a vari livelli di approfondimento.
Questo il programma degli interventi.
- ore 10.00. Giuliano PINTO, dell'Università di Firenze, e Giampiero NIGRO, dell'Istituto Internazionale di Storia Economica «F. Datini» di Prato, presentano il volume degli Atti, di cui sopra, a cura di Bruno Figliuolo e Pinuccia F. Simbula, edito dal CCSA;
- ore 12.00. Bernd THUM, della Fondazione WEM (Wissensraum Europa-Mittelmeer) di Karlsruhe, presenta la Euro-Med Memoria Carte della Fondazione WEM: "Una carta virtuale dei luoghi della memoria euro-mediterranei";
- ore 12.00. Bernd THUM, della Fondazione WEM (Wissensraum Europa-Mittelmeer) di Karlsruhe, presenta la Euro-Med Memoria Carte della Fondazione WEM: "Una carta virtuale dei luoghi della memoria euro-mediterranei";
- ore 15.30. Giuseppe GARGANO, del Centro di Cultura e Storia Amalfitana: "Società mercantile e imprenditoria del Trecento amalfitano"; Mario GAGLIONE, della Società Napoletana di Storia Patria: "Gli Amalfitani a Durazzo"; Francesco SENATORE, dell'Università “Federico II” di Napoli: "Alla ricerca degli Amalfitani nelle scritture della Sommaria"; Bruno FIGLIUOLO, dell'Università di Udine: "Gli Amalfitani nello spazio economico fiorentino basso-medioevale Documenti inediti"; Pinuccia SIMBULA, dell'Università di Sassari: "La Sardegna nei traffici commerciali amalfitani del Trecento".
Sottolinea il presidente del Centro di Storia e Cultura Amalfitana, Giusepe Cobalto: "Siamo grati per la presentazione
della Carta in anteprima ad Amalfi al Prof. Bernd Thum,
privilegio ottenuto anche grazie alla lusinghiera considerazione del
nostro Centro, nata dai preliminari contatti di collaborazione e studio
intercorsi con il nostro Socio Onorario Dieter Richter che ne ha curato
la parte dedicata ad Amalfi nella storia del Mediterraneo medievale".
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