Il 4 dicembre, alle ore 19.00, a Napoli, all’Agorà
Morelli (Via D. Morelli, 61/A), è in programma la presentazione del libro “I
Centenari”, a cura di Areablu Edizioni e dell’associazione I Centenari, che
raggruppa le aziende storiche familiari campane. Tra queste, mi piace evidenziarlo, c’è De Luca Industria Grafica e Cartaria spa che, pur insediata a
Salerno, ha le radici ben piantate ad Amalfi.
Dopo i saluti di Ambrogio Prezioso, presidente di
Confindustria Napoli, e Mauro Maccauro, presidente di Confindustria Salerno,
illustreranno l’iniziativa Antonia Autuori e Pina Amarelli, rispettivamente presidente
e presidente onorario dell’associazione I Centenari, e Gerardo D’Ambrosio,
amministratore delegato di Areablu edizioni.
Il volume sarà presentato da Maria Rosaria
Napolitano e Valeria Marino, dell’Università degli studi di Salerno.
Interverranno le imprese facenti parte dell’associazione.
La sede della De Luca Industria Grafica e Cartaria spa |
Moderatore dell’incontro, Antonio Polito, direttore
del Corriere del Mezzogiorno ed editorialista del Corriere della sera.
L'associazione I Centenari, che si deve a una
felice intuizione di Pina Amarelli, è nata come elemento di aggregazione e
valorizzazione delle aziende familiari della Campania con un lungo percorso
alle spalle, che vengono segnalate come esempio
di tenacia imprenditoriale e modello di economia positiva da tutelare e
salvaguardare anche come patrimonio storico.
Giuseppe De Luca |
Una di queste, dicevo, fa capo
alla famiglia De Luca. Mi preme qui sottolineare l’entusiasmo col
quale l’indimenticabile Giuseppe De Luca accolse la proposta della
professoressa Amarelli e se ne fece subito paladino. I valori, ai quali egli si era sempre
ispirato, ora patrimonio dei figli Andrea e
Raffaele, che ne continuano l'opera, sono l’abnegazione e la dedizione al lavoro: valori condivisi dalle
maestranze in un percorso di crescita professionale e personale. E l’eccellente
reputazione che l'azienda è riuscita a costruire e a mantenere nel corso degli
anni, non soltanto sul territorio ma a livello internazionale, è frutto
di una costante coerenza tra valori aziendali e modalità imprenditoriali di
operare.
Come afferma Andrea De Luca, “l’impresa non è fine a se stessa.
L’impresa nel senso nobile della parola deve confrontarsi con il proprio
territorio, deve produrre ricchezza prima per il prossimo poi per i
proprietari”.
Sigismondo Nastri
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