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| Maiori, il corso Reginna all'inizio del '900 |
Il corso Reginna - il "Transatlantico" di Maiori, mi capitò di definirlo una volta, con riferimento a quello di Montecitorio -, lungo "corridoio dei passi perduti", avrà presto un nuovo look. Soprattutto sarà sostituita la brutta, malmessa e/o malridotta pavimentazione, che ha causato tanti infortuni, per i quali nell'ultimo decennio i risarcimenti pagati assommano a centinaia di migliaia di euro.
Il sindaco, Antonio Della Pietra, ha firmato
nei giorni scorsi l’atto convenzionale con la regione Campania per il finanziamento della
riqualificazione del centro storico.
L’intervento, del valore di due milioni
di euro, riguarderà principalmente la ripavimentazione del corso Reginna. Saranno anche risistemati i
giardini di Palazzo Mezzacapo, i sottoservizi e l’arredo urbano.
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| Maiori, il corso Reginna oggi |
Il corso Reginna tornerà, così, a essere - come prima della tragica alluvione del 1954, che lo devastò terribilmente - il “salotto buono” della città.
A breve sarà pubblicata la gara
d’appalto per l’affidamento dei lavori.
Una cosa mi preme raccomandare: il convogliamento nella rete fognaria di tutti gli scarichi di grondaie e terrazze, ad evitare che - in caso di maltempo - l'acqua venga rovesciata a terra, trasformando la strada in un torrente. Come è sempre avvenuto (anche durante la pioggia, intensa, di questo pomeriggio).
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