“Mezzogiorno come risorsa nazionale”. E’ il tema
dell’edizione 2014 del Cenacolo di Capri, promosso da
Aprom (Associazione per il Progresso del Mezzogiorno), dall’Università
Telematica Pegaso e da Retecapri, in
programma il 26, 27 e 28 settembre presso il Centro Caprense Ignazio Cerio.
Prevista la partecipazione di magistrati, accademici, esperti di giustizia ed
economia, esponenti del mondo politico, delle istituzioni, delle imprese, del
sindacato e dell’associazionismo.
A oltre un secolo e mezzo dall’unità d’Italia appare quanto mai evidente
come all’unificazione politica del Paese non abbia fatto seguito l’unificazione
economica e sociale. Il Mezzogiorno resta questione centrale nell’economia e
nella società italiana. Da qui la rinnovata esigenza di rivedere con drammatica
urgenza i meccanismi di sviluppo del Paese e del suo Meridione. L’Aprom,
costituita da studiosi e cittadini, molti dei quali rivestono posti di alta
responsabilità, ha posto da tempo le problematiche del Mezzogiorno al centro
della riflessione nell’intento di contribuire alla soluzione di alcuni dei suoi
più drammatici aspetti.
Per questi motivi, Aprom, Università Telematica
Pegaso e Retecapri vogliono dare vita ad un
progetto di qualificazione territoriale per il Sud a partire dal quale saranno
affrontate le principali questioni che, da un lato, frenano lo sviluppo del
Mezzogiorno ma, dall’altro, possono rappresentare, se opportunamente ripensate,
la spinta per una vera rivoluzione economica, politica, sociale e culturale del
Sud e dell’intero Paese.
L’obiettivo non è solo aprire un tavolo di
confronto permanente sulla questione meridionale ma realizzare un manifesto-concorso
che contenga proposte concrete da sottoporre ai Governi futuri per il
superamento di tutte quelle barriere che impediscono al Meridione di assurgere
a vero protagonista del Paese.
La presentazione del cenacolo e gli indirizzi di saluto avranno luogo venerdì 26 settembre alle 14,30 con gli interventi di: Mario
Cicala, presidente di sezione tributaria di Cassazione; Danilo
Iervolino, presidente dell’Università Telematica Pegaso e componente
del consiglio direttivo di Aprom; Costantino Federico, editore
di Retecapri e componente del consiglio direttivo di Aprom; Raffaele
Squitieri, presidente della Corte dei Conti.
“Un progetto di marketing territoriale:
politiche di cooperazione tra enti pubblici e privati per il rilancio del
Mezzogiorno” è il tema della I sessione, moderata da Elio
Pariota, direttore generale dell’Università Telematica Pegaso.
Interverranno Vittorio Occorsio, avvocato e segretario del
comitato scientifico di Aprom; Fabrizio Pezzani, professore di
Economia e Management delle Amministrazioni Pubbliche dell’Università Bocconi
di Milano; Gabriele Trombetta, segretario generale di Aprom;
Umberto Petitto, imprenditore e vice presidente di Aprom; Alessandro
Bianchi, presidente del Comitato Scientifico di Unimed.
“Per una riforma della Pubblica Amministrazione, basta l’Authority
anticorruzione?”: se ne discuterà nella II sessione, il cui inizio è previsto
per le 16.45, con la presidenza del procuratore generale presso la Corte di Appello di
Roma Luigi Ciampoli. Vi parteciperanno, tra gli altri: Giuseppe
Limone, ordinario di Filosofia del Diritto e della Politica, Seconda
Università degli Studi di Napoli; Vincenzo De Falco, professore
di Diritto dell’Ambiente italiano e comparato, Seconda Università degli Studi
di Napoli; Cesare Mastrocola, presidente del Tar
Campania; Sandro Cutrignelli, sostituto procuratore della
Repubblica presso il Tribunale di Firenze; Antonino Di Maio,
sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Roma;
Giuseppe Faberi, presidente di sezione Consiglio di Stato; Anna
Maria Fasano, magistrato di Cassazione; Carlo Fucci, sostituto
procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere; Luigi
Gay, procuratore capo della Repubblica di Palermo; Arcibaldo
Miller, sostituto procuratore generale della Repubblica presso la
Corte di Appello di Roma; Germana Panzironi, capo ufficio
legislativo del Ministero dello Sviluppo Economico; Alfonso Pappalardo,
presidente della sezione civile presso il tribunale di Trani; Salvatore
Giacchetti, presidente emerito di sezione del Consiglio di Stato; Leonida
Primicerio, sostituto procuratore della Direzione Nazionale Antimafia;
Roberto Rossi, consigliere togato del Consiglio Superiore della
Magistratura; Silvio Guarriello, sostituto procuratore della
Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere; Silvestro
Maria Russo, Consigliere di Stato; Caterina Garufi, magistrato
presso ufficio legislativo del Ministero della Giustizia; Filippo
Paradiso, segretario generale di Aprom.
La III sessione, prevista per sabato 27 settembre
con inizio alle 9.30, ha per tema “La Delega Fiscale e la riforma del
Catasto: luci ed ombre”. La relazione introduttiva è affidata ad Ennio
Sepe, presidente Associazione Giudici Tributari, il coordinamento dei
lavori a Raffaele Ceniccola, avvocato generale presso la Corte
di Cassazione. Interverranno: Lucia Picone, componente del
Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria; Lucio Di Nosse,
componente del Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria;
Stanislao De Matteis, componente del Comitato Direttivo Centrale
dell’Associazione Magistrati Tributari. Di riforma del Catasto, invece,
parlano, tra gli altri, Saverio Miccoli, professore di Estimo
dell’Università La Sapienza di Roma; Antonio Felice Uricchio, rettore
dell’Università degli Studi di Bari, Aldo Moro; Francesco Fimmanò, direttore
scientifico dell’Università Telematica Pegaso; Baldassarre Santamaria, professore
di Diritto Tributario Internazionale dell’Università Tor Vergata di Roma; Salvatore
Parente, dottorando in Diritto dei Contratti ed Economia di Impresa
presso l’Università La Sapienza di Roma.
Di “Territorio e cultura” si
parlerà nel corso della IV sessione, in programma per le 15.30. Moderatore, Fabrizio
Giustino, capo redattore di “Repubblica Napoli”. Interventi di: Danilo
Iervolino, presidente dell’Università Telematica Pegaso; Gennaro
Sangiuliano, vice direttore Tg1; Severino Nappi,
assessore al Lavoro della Regione Campania; Pasquale Sommese, assessore
al Turismo della Regione Campania; Carlo Maria Capristo, procuratore
capo della Repubblica presso il Tribunale di Trani; Mario Ristuccia, procuratore
generale emerito della Corte dei Conti e componente del Direttivo di Aprom;
Luciano Chiappetta, capo Dipartimento per l’Istruzione del Miur; Antonio
Agostini, segretario generale del Ministero dell’Ambiente; Angelo
Deiana, presidente di Confassociazioni.
Domenica mattina a partire dalle ore 10, le conclusioni,
affidate a Pasquale Dell'Aversana, presidente p.t. dell’Aprom, Alfonso Ruffo,
direttore del “Denaro”, Raffaele Bonanni, segretario generale
della Cisl (fino a qualche giorno fa), Matteo Piantedosi, vice capo della Polizia, ai parlamentari Daniele Capezzone (FI), Francesco
Boccia (PD) e Mauro Maria Marino
(PD).
Nessun commento:
Posta un commento