UN FINE AGOSTO COL BOTTO A MAIORI: DAL "LEMON NIGHT" ALLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI MIMMO DELLA MONICA SUI MISTERI DI CORSO REGINNA (SABATO), FINO AL CONCERTO DEI TRE TENORI (DOMENICA)

Un fine agosto scintillante a Maiori, dove pure la stagione estiva è caratterizzata da eventi di un notevole interesse.

Sabato 30, alle ore 20.30, nella suggestiva piazzetta della frazione san Pietro, prenderà il via il "Lemon night", percorso gastronomico-teatrale, nato da un'idea dell'associazione "Scugnizza" e patrocinato dal Comune. Scopo della manifestazione è quello di valorizzare e promuovere il prodotto principale della Costiera, l'inconfondibile "sfusato amalfitano", il  limone più bello, più profumato, più succoso del mondo.

Il programma prevede, alle ore 19.30, un convegno del consorzio IGP sul tema "L'oro della Costa". Seguirà una rappresentazione teatrale dal titolo 'A sporta 'e Filomena, dedicata alle mitiche trasportatrici di limoni, con acccompagnamento di tammorre (Vincenzo Crisconio e Alfonso D'Amato), musica tradizionale (I Duscede), posteggia (5 stelle).

Poi tutti a danzare, fino a notte fonda, col "Lemon party" organizzato nel Castello di san Nicola de Thoro Plano.

Sempre sabato, nell'anfiteatro al lungomare Amendola, alle ore 21.00, sarà presentato il volume "I misteri di corso Reginna" di Mimmo Della Monica. Ne discuterà con l'autore Mario Piscopo, delegato comunale per la Cultura.

Dal comunicato stampa di Eugenia Apicella - puntuale, come sempre -, apprendo che Della Monica, medico pneumologo, ma anche narratore e saggista (lo ricordo collaboratore brillante di èCostiera, quando ne ero direttore), ha maturato l'idea di questi racconti, contenuti nel libro, lo scorso anno, mentre Piscopo gli faceva da guida  nella visita di palazzo Mezzacapo. In quella circostanza gli raccontò (dando sfogo alla sua fantasia?) che ogni tanto il palazzo veniva “rivisitato” dal fantasma del vecchio Marchese che lo aveva abitato. Le stradine, i vicoli, le botteghe, le locande del centro storico di Maiori sono stati l’ambientazione ideale per le storie che a mano a mano hanno preso forma nella mente dell’autore. 
Nei racconti di Della Monica - leggo nel comunicato stampa - non alberga il “mistero fosco e fumigoso, caro agli scrittori di questo genere; c’è invece il mistero, più sottile e penetrante delle strade solitarie o battute dalla pioggia. L’enigma e l’incubo scaturiscono da antiche magioni, buie locande, ville sul mare: riappaiono i personaggi di sepolte tragedie”. 

Domenica 31 agosto, alle ore 20.00, nel teatro di palazzo Mezzacapo, saliranno alla ribalta i Tre tenori (Ignacio Enginas, Fabio Andreotti, Sebastiàn Ferrada) per deliziare gli spettatori con arie, melodie e canzoni d'amore. Il concerto, diretto da Leonardo Quadrini, è a cura di Irno festival.

AL VILLAMMARE FILM FESTIVAL NICOLA ACUNZO, CON "IL SILENZIO DI LORENZO", RIPORTA ALL'ATTUALITA' LA SCOMPARSA DEL SINDACO DI BATTIPAGLIA, LORENZO RAGO, AVVENUTA NEL 1953

Venerdì  29 agosto, la terza serata del Villammare Film Festival, a Villammare di Vibonati, nel cuore della costa cilentana, propone la proiezione de "Il silenzio di Lorenzo”, prima opera da regista dell'attore Nicola Acunzo, che riporta all’attualità la misteriosa scomparsa di Lorenzo Rago, sindaco di Battipaglia, che risale al 1953, riallacciandola all'altrettanto misteriosa uccisione di Angelo Vassallo, sindaco di Pollica, avvenuta quattro anni fa.   

Nicola Acunzo con Michele Placido

Sarà proprio questo cortometraggio, candidato ai David di Donatello nel 2013 e vincitore del Premio Internazionale del Cortometraggio "Dino De Laurentiis", ad aprire la riflessione sulla connessione tra cinema e territorio. Ne discuterà, col regista, il magistrato Antonio Esposito, presidente di sezione della Corte di Cassazione, assurto agli onori della cronaca dopo la sentenza di condanna di Silvio Berlusconi nel processo per i diritti Mediaset e una intervista concessa al giornalista Antonio Manzo. 
Nicola Acunzo è noto al grande pubblico per le interpretazioni nelle commedie di Vincenzo Salemme e per le partecipazioni in pellicole d'autore, quali Le Rose del Deserto di Mario Monicelli o Vallanzasca- Gli Angeli del Male di Michele Placido.

SABATO 30 AGOSTO, A RAVELLO, LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO 'A CAFETTERA DI MARIA MADDALENA BUONOCORE

Un messaggio, graditissimo, m'è arrivato dalla mia ex alunna Maria Maddalena Buonocore, atranese, da tempo emigrata ad Aprilia, rimasta però attaccata al suo paese d'origine come patella allo scoglio. 

Maria Maddalena Buonocore
riceve da Luca Goldoni
il Premio Tagliafierro a Tramonti

"Sabato 30 agosto, ore 18.30 - mi scrive - presenterò la mia raccolta di poesie 'A Cafettera a Ravello, Palazzo Avino (ex Sasso).

Vi aspetto professore!".

Salvo imprevisti conto di esserci, per l'amicizia e l'affetto che ancora - dopo tanti anni - mi legano alla cara Maddalena e ai suoi fratelli.

So poco del libro. Conosco, però, la bravura dell'autrice e la delicatezza con la quale sa esprimere, in versi, la sua raffinata sensibilità.  

Mi sembra importante sottolineare, in questa sede, che lo ha pubblicato l'editore Loffredo, con la prefazione di Domenico De Masi.

AD "AGEROLA SUI SENTIERI DEGLI DEI", GIOVEDI' 28 AGOSTO, CONCERTO DELLA PIANISTA SUE SONG

Giovedì, 28 agosto, alle ore 21.00, nel Centro polifunzionale "Mons. Andrea Gallo", in Campora di Agerola,   Sue Song proporrà una selezione di musiche dI Mozart, Grieg, Chopin, Brahms, Schumann, Bach e Beethoven.  La presenza della pianista statunitense, coreana di origine, alla rassegna "Agerola sui sentieri degli dei" non è una novità, dato che lei vi partecipa ormai stabilmente da tre anni.

Davvero interessante il curriculum di Sue Song. Nata a Seoul, si è trasferita quattordicenne con la famiglia negli Stati Uniti. Negli anni della sua formazione musicale ad Atlanta, ha vinto diversi concorsi, tra cui il prestigioso Kingsville International Music Competition in Texas. Ha ottenuto il Bachelor of Music in piano all’Oberlin Conservatory e in seguito il Diploma Superiore di concertista presso il Conservatoire du Centre de Paris, al quale è stata ammessa grazie ad una importante borsa di studio. Successivamente ha proseguito gli studi  alla Franz Liszt Academy of Music di Budapest.  Ha tenuto concerti in importanti sale a Parigi, Seoul e New York, dove si è esibita più volte alla Weill Hall at Carnegie Hall.

In Italia è stata ospite, più volte, del Ravello Festival e a Umbertide, lo scorso anno, ha registrato il CD For Love – Amoris, il cui ricavato è stato destinato all’attività della Fondazione. Il suo CD SoundDreams ha ricevuto critiche favorevoli sulla nota rivista Gramophone. Attualmente vive nel Connecticut, dove alterna l’insegnamento all’attività concertistica.

LUNEDI' 25 E MARTEDI' 26 AGOSTO, DUE INTERESSANTI APPUNTAMENTI CON... "AGEROLA SUI SENTIERI DEGLI DEI"

“Agerola sui sentieri degli Dei” propone per domani e dopodomani due interessanti appuntamenti - tra i tanti, tutti i buon livello - che stanno caratterizzando il periodo estivo ad Agerola, e mi piace segnalarli.

Domani, lunedì 25 agosto, alle ore 21.00, presso il Centro polifunzionale “Mons. Andrea Gallo” di Campora, Claudia Campagnola e Mariella Fenoglio ricorderanno il genocidio in Ruanda vent’anni dopo. “Ti seguirò oltre mille colline” è la storia di Jeanne, giovane adolescente di etnia tutsi sopravvissuta al massacro causato dalla guerra civile ruandese. L'infanzia felice e protetta della piccola Jeanne viene sconvolta tragicamente quando compie otto anni. Improvvisamente essere tutsi diventa una condanna. Allo scoppio della guerra civile tra le due etnie ruandesi, uno dopo l'altro tutti i famigliari di Jeanne - madre, padre, sorella, fratello, zia, nonna - vengono massacrati dagli estremisti hutu a colpi di ascia e machete. Jeanne riesce miracolosamente a salvarsi perché una donna hutu si offre di farla passare per sua figlia, ma per molto tempo resterà sconvolta e profondamente ferita nello spirito. Sarà l'incontro con una vecchia compagna di scuola a restituirle la voglia di vivere e a farle trovare la forza di mettersi in contatto con una zia che vive da anni in Europa. “Ti seguirò oltre mille colline” prende spunto dall’omonimo libro, scritto dalla madre adottiva di Jeanne, Hanna Jansen, che racconta questa terribile esperienza e in che modo ha costruito il rapporto con la giovane, per condividerne i ricordi e aiutarla ad affrontare un dolore immenso. È una storia che scuote profondamente il lettore, ma che permette anche di provare meraviglia per il miracolo che ha protetto la vita di questa ragazza.

Martedì, 26 agosto, ore 21.00, a Bomerano, palazzo Acampora, Ernesto Mahieux sarà un uxoricida in “La condanna”, regia di Susy Mennella, spettacolo in un unico atto che affronta un argomento attuale e delicato come quello della violenza sulle donne, tema molto caro al festival Agerola sui sentieri degli dei. Ernesto, trent’anni, uccide sua moglie Marta, attrice in carriera. Ventisei anni la vittima, ventisei le coltellate inflitte alla giovane donna. Lo spettacolo si divide in due momenti: l’omicidio e il processo. Si passerà dunque dall’abitazione del delitto ad un’aula di tribunale, dove Ernesto metterà a nudo le motivazioni che l'hanno condotto a questo gesto estremo. Presente al processo Marta, nelle vesti di anima "invisibile" sotto gli occhi dei presenti. La vicenda si conclude con un’insolita condanna.