Come ho già scritto ieri, sabato 19 luglio torna dalla Marina Grande di Sorrento Una Notte per Caruso, l’appuntamento estivo con la prima serata di
Raiuno intitolato alla figura del più celebre tra i tenori italiani.
Ogni
anno - sottolinea il comunicato stampa della Rai e Athena Produzioni srl, firmato da Antonella Mucciaccio - il programma segue un percorso storico-musicale e propone un tema. Stavolta il soggetto è il mare, ovvero
le più belle e popolari canzoni dedicate a questa distesa d’acqua salata che ha
da sempre infiammato immaginazione e genialità di compositori e letterati.
Proprio “Vide ‘o mare quant’è bello”, l’incipit di Torna a Surriento - brano
entrato nel repertorio di Enrico Caruso e poi di tutte le più belle voci del
mondo, da Frank Sinatra a Elvis Presley, da Mario Del Monaco a Luciano
Pavarotti – farà da apripista a questa rassegna originale di canzoni ispirate
al mare. Mentre il personaggio riscoperto in questa edizione – le ultime due
hanno riproposto l’arte dei cantanti Carlo Buti e Mario Lanza – sarà Lina
Cavalieri, la leggendaria “Donna più bella del mondo”, soprano e attrice cinematografica
che divise con Caruso i palcoscenici dei più prestigiosi teatri lirici
americani.
A
interpretare alcune delle più famose canzoni italiane dedicate al mare è stata
chiamata una squadra di artisti delle più diverse estrazioni di genere,
impegnati in classici del proprio repertorio o in esecuzioni e duetti
assolutamente originali e sorprendenti. Come Fiorella Mannoia, che si esibirà in uno dei suoi più grandi
successi, Pescatore, e canterà Non è un film in coppia con Frankie
Hi Nrg; Edoardo Vianello con un medley dei suoi
più grandi successi; Anna Oxa, che regalerà la sua versione di Caruso e Com’è profondo il mare di Lucio Dalla; Ron che, oltre a Stella di mare di Dalla, proporrà Titanic di Francesco de Gregori, affiancato
alla tromba dal jazzista Fabrizio Bosso, e L’isola che non c’è di Edoardo Bennato in duetto con Tosca, Alla
voce di Tosca e
al suo quintetto musicale toccherà, poi, rinnovare la tradizione della canzone napoletana con
brani memorabili come Torna a Surriento,
Lacrime napulitane e Santa Lucia luntana. Altri celebri motivi
vivranno nelle voci dei numerosi ospiti: C’è un uomo in mezzo al mar e Onda su onda con Le Sorelle Marinetti,
Francesca
Nerozzi e Gabrio Gentilini, E tu
di Claudio Baglioni e Un’estate al mare
di Giuni Russo con Bianca Guaccero, Il mare
calmo delle sera e Pasqualino Maraja’
con Sal Da Vinci, Mare d’inverno con
la cantautrice Nathalie, Ciao mare e Romagna mia con l’Orchestra Casadei, A frangesa e Ci vorrebbe il mare con Roberta
Lanfranchi.
Flavio Montrucchio e Elisa Isoardi |
La conduzione di Una notte per Caruso, in onda sabato 19 luglio alle 21.20 su Raiuno, sarà affidata a un’inedita
coppia formata da Elisa Isoardi
e Flavio Montrucchio, che per
celebrare i sessanta anni della televisione italiana si cimenteranno anche in
una divertente rievocazione dei programmi musicali più popolari della Rai.
Elisa Isoardi vestirà i panni di una divertente annunciatrice degli anni ‘60, si
ritroverà catapultata in un Festivalbar del 1974, e reciterà in una ironica
parodia di un carosello d’epoca con Flavio Montrucchio, il quale di contro,
presenterà alla maniera di Alberto Lupo un Senza Rete del 1975 e si trasformerà
in un dj anni ‘80 per un’improbabile edizione di Discoring.
I quadri coreografici originali del programma saranno interpretati dalla Mvula
Sungani Company, dalla prima ballerina Emanuela Bianchini e Emanuele
Pironti. Durante il
programma si esibirà anche il gruppo Tarantarte
di Maristella Martella. I costumi dei balletti e di tutti i momenti di spettacolo sono
realizzati da Giuseppe Tramontano,
la
direzione musicale e gli arrangiamenti sono affidati a Vince Tempera, che guiderà per
l’occasione l’Orchestra Universale
Italiana.
Una notte per Caruso sarà trasmesso in tutto il mondo sui canali Rai Italia 1 (New
York, Usa, Sud America, Canada) il 19 luglio e Rai Italia 2 (Asia) e Rai Italia
3 (Africa) il 20 luglio, in prima serata ora locale. Benissimo, ma bisognerebbe farlo sempre. A volte i programmi Rai vengono "oscurati" e i tanti italiani che vivono all'estero ne sono privati.
Nessun commento:
Posta un commento