"La Visione… e i Volti del
Contemporaneo” è il titolo dell’edizione di Agerolaarte 2014: 150 giorni di
arte contemporanea ad Agerola, durante i quali si alterneranno importanti
momenti dedicati alla pittura, alla scultura e alla fotografia. Congedato il
primo appuntamento con la mostra delle opere dell’artista salernitano Elio Alfano,
dal 28 giugno al 23 luglio è la volta di Giuseppe Gaeta, docente emerito di
Fotografia dell’Accademia delle Belle Arti di Napoli.
La sua mostra, intitolata “Cosimo
Fanzago – la sua bottega, il suo tempo” è un’opera completa esposta per la
prima volta, nel febbraio 1985, nel Salone neoclassico del Museo Pignatelli a
Napoli.
Il progetto, proposto dal Comune
di Agerola, con la direzione artistica di Alberto Silvestri, appare
subito di grande fascino e di profondo significato, perché - riferisce il sindaco, Luca Mascolo - con questi eventi
Agerola non diventerà più solo una cittadina meta di un turismo escursionistico
e naturalistico, ma si aprirà e comunicherà all’esterno anche i suoi aspetti
culturali e artistici. “Agerola –
commenta Silvestri, - è diventata punto obbligato di performance e sperimentazioni
artistiche che stanno oltrepassando i confini di un provincialismo, ormai
troppo ristretto per le ambizioni di questa terra, per approdare
prepotentemente in campo nazionale con un segnale forte e di grande intensità
culturale. La presenza del maestro Gaeta, guardiano silenzioso di un mondo in
continua evoluzione, ne è una testimonianza”.
L’appuntamento con l’arte ad
Agerola proseguirà fino ad ottobre con gli artisti Mario Apuzzo, Fabio Donato,
Di Guida & Vargas.
Nessun commento:
Posta un commento