mercoledì 19 marzo 2014

LA "CUOPPERIA" DI TORRENTE E LA COLATURA DI CETARA ALLA RIBALTA DELLO EATALY SMERALDO CHE S'È APERTO IERI A MILANO



Dov’era il vecchio Teatro Smeraldo, a Milano, ha aperto i battenti, ieri, Eataly Smeraldo, il venticinquesimo store targato Oscar Farinetti. Straordinario, un vero tempio della gastronomia e del made in Italy, come mi riferisce mio figlio.  
"Ogni Eataly che apriamo – ha sottolineato Farinetti nel corso della cerimonia d'inaugurazione - è legato a un valore: Eataly Smeraldo è dedicato alla musica. Non possiamo far dimenticare un luogo come lo Smeraldo, dove hanno cantato Bob Dylan e Ray Charles: per questo resterà il palco che ospiterà show e concerti. Eataly ha l'obiettivo di ridare vita a luoghi di pregio come ex librerie, ex teatri che oggi chiudono nel nostro Paese, vogliamo dare uno stimolo all'Italia di oggi per rinascere".

Qui si può mangiare, comprare, imparare. Vi sono 15 luoghi di ristorazione tematici e informali con relativi banconi per la vendita (salumi, formaggi, carne, pesce, verdure, fritto, pasta, pizza e rosticceria) e 5 luoghi dedicati alla produzione artigianale a vista (la pasta fresca di Michelis, la panetteria con forno a legno, la pasticceria “Golosi di Salute” di Luca Montersino, il panino “Ino” di Alessandro Frassica, la piadineria dei fratelli Maioli).

A me piace segnalare due prodotti marcatamente cetaresi che fanno bella mostra nel nuovo store: il pesce fritto "in cuoppo" di Pasquale e Gaetano Torrente e la colatura d’alici. Sia quella  griffata “al Convento” di Pasquale Torrente che quella di Delfino Battista.

Nessun commento:

Posta un commento