Domani, domenica 10 novembre, a Tramonti,
nell'ambito del progetto Agrigenet, si confronteranno esperti e produttori
delle biodiversità agrarie che caratterizzano il territorio campano, in
particolare la Costiera amalfitana e
tutta l'area dei Monti Lattari. L'appuntamento è per le ore 10.00
nell'aula consiliare del municipio. Tema in discussione, per l'appunto,
"La Biodiversità agraria dei Monti Lattari".
L'iniziativa è del CRA-ORT, Centro di Ricerca per
l’Orticoltura di Pontecagnano, nell'ambito del progetto Agrigenet – “network
per la salvaguardia e la gestione delle risorse genetiche agro-alimentari campane”
-, con la collaborazione dell'Associazione Costiera amalfitana Riserva Biosfera
(Acarbio), del Comune di Tramonti e della Coldiretti di Salerno.
Grazie alla presenza di esperti, studiosi e
produttori, saranno evidenziate le caratteristiche di molte varietà ed ecotipi
di specie ortive, frutticole e viticole, spaziando dal limone Igp Costa
d'Amalfi, alla mela martina, alla limoncella, al persechiello, alla pera Amalfi,
elencandone caratteristiche e quant'altro contribuisce alla valorizzazione
della tipicità.
Una vite secolare di uva tintore a Tramonti |
Le istituzioni scientifiche coinvolte nel progetto
Agrigenet operanti nella Regioni Campania, oltre al Consiglio per la Ricerca e
la Sperimentazione in Agricoltura, sono
l’Ente Nazionale per Sementi Elette (ENSE), l’Università degli Studi di
Salerno, la Seconda Università di Napoli, l’Università del Sannio. Il progetto
mira al recupero della biodiversità vegetale minacciata da erosione genetica mediante
la raccolta, accertamento e descrizione degli ecotipi di specie orticole,
frutticole e della vite coltivati in Campania, mettendo i dati a disposizione
dei produttori, con la costituzione di “banche di germoplasma”, distribuzione
dei semi e la realizzazione di campi catalogo.
Saranno presenti: Antonio Giordano, sindaco di
Tramonti; Luigi Mansi, presidente della Comunità Montana dei Monti Lattari;
Adriano Bellacosa, assessore all'ambiente della Provincia di Salerno: Alfonso Andria,
già senatore della Repubblica; Rosa Pepe del CRA/ORT e responsabile del W.P.8 Agrigenet
Informa; Giuseppina Gargiulo, di Stapa Cepica Salerno; Giuseppe Capriolo
dell'Unità di Ricerca della Frutticoltura di Caserta; Massimo Zaccardelli del
CRA/ORT di Pontecagnano; Sabatino Abagnale, referente Slow Food dei Monti
Lattari; Angelo Raffaele Caputo del Cra/Utv di Turi; Rosita Stoia, presidente
provinciale Giovani Impresa Coldiretti Salerno; Chiara Gambardella del Consorzio
Tutela Igp Limone Costa d'Amalfi; , presidente
dell'Associazione Acarbio che si sta occupando della candidatura della Costiera
Amalfitana a Riserva Mab Unesco.
Vincenzo Sannino
Nell'ambito degli interventi ci sarà uno spazio
dedicato alla presentazione del progetto “Effetto Costiera” (ideato da Acarbio)
che mette in collegamento i Gruppi di Acquisto Solidale con i produttori della
Costiera amalfitana: un modo per incentivare ad andare avanti chi ancora
coltiva i terrazzamenti e di incoraggiare i giovani ad intraprendere questa attività
che vuol dire soprattutto tutelare l'intera architettura paesaggistica della
costa e del suo entroterra, guardando il futuro con una speranza in più.
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