Se in quella grande pentola, che è il mar
Mediterraneo, c’è qualcosa che bolle io non lo so. Penso, però, che di... carne a
cuocere ce ne sia molta: dal Vesuvio ai Campi Flegrei fino al Marsili, vulcano pressoché sconosciuto
sconosciuto (ai più) che se ne sta sornione a sei, settecento metri sotto il
pelo dell’acqua, al largo delle nostre coste.

Sabato 19 e domenica 20 ottobre, in contemporanea
con altre piazze della provincia, i volontari della Pubblica Assistenza
Millenium Amalfi - un'associazione molto attiva sul territorio e non solo, e particolarmente sensibile rispetto a questo problema - parteciperanno alla
campagna informativa “Maremoto io non rischio“ con un punto informativo allestito
a Minori sul lungomare e a Ravello in Piazza Duomo, insieme con i volontari del
Coordinamento Provinciale Salerno ANPAS-Associazione Nazionale Pubbliche
Assistenze
per
incontrare la cittadinanza, rispondere alle domande sulle possibili misure per
ridurre il rischio e distribuire materiale informativo sul rischio maremoto.

L’iniziativa è promossa e realizzata dal
Dipartimento della Protezione Civile, Anpas - Associazione Nazionale Pubbliche
Assistenze, INGV – Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Consorzio
ReLUIS – Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica, in
collaborazione con Ispra – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca
Ambientale e Ogs – Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica
Sperimentale.
La campagna informativa si inserisce nell’ambito
del progetto europeo Twist - Tidal Wave In Southern Tyrrhenian sea, che
culminerà con un’esercitazione internazionale sul rischio maremoto, in
programma dal 24 al 27 ottobre prossimo a Salerno, finanziata dalla Commissione
Europea, organizzata dal Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con la
Regione Campania, in collaborazione con Prefettura e Provincia di Salerno.
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