Domani sera, lunedì 8 luglio, ore 20.30,
a Minori, Calata Ponte, trentanovesimo appuntamento di questa settima edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo. Di scena, la politica, attraverso l'analisi di due libri: "Democrazia degenerata" di Cosmo Giacomo Sallustio Salvemini, nipote dello storico e politico pugliese Gaetano
Salvemini, e "Democrat" di Massimiliano Amato, giornalista de l'Unità.
"Democrazia degenerata”,
edito dal Movimento Salvemini, ci fornisce un’ampia
disamina delle ragioni che hanno portato alla degenerazione del sistema
politico italiano: corruzione, pressioni delle lobby, sistema elettorale, incapacità di fornire risposte valide e condivise dai cittadini; ma anche
scandali, pressioni internazionali, sistema economico, distanza dei
cittadini dalle Istituzioni. “Non bisogna mai lasciarsi condizionare dai poteri
forti - dice Salvemini -; “bisogna
attuare la vera democrazia che si è ammalata; un po’ perché si è appannato il
senso civico, un po’ perché i poteri dominanti tendono a far credere di aver
edificato la democrazia ma non è così, basta vedere il sistema elettorale, il
Porcellum e il Super Porcellum imperniato, ancora una volta, sul 'metodo
Caligola'”.
Da parte sua, Massimiliano Amato, autore tra l’altro
di “De Magistris o della Rivoluzione Napoletana” (fuori/onda, 2012) e coautore
di “il Casalese” (Cento Autori, 2011), in “Democrat”, edito da Cento Autor, affronta ed evidenzia le
contraddizioni e l'ambiguità di un sogno ambizioso - quello del Partito
Democratico - di far convivere, all’interno di un unico grande contenitore,
radicalismo e moderatismo, riformismo e conservatorismo, ex democristiani ed ex
comunisti, ex liberali ed ex socialisti, con il prevedibile epilogo di un
cartello elettorale composto da varie anime, che a sei anni dalla sua
fondazione si è dimostrato privo di un disegno unitario e di un’identità certa
e definita.
I due autori saranno intervistati da Ottavio Lucarelli,
presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania. Sottolineature musicali
di Vinpagliaraband.
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