Ho tra le mani - e lo sto sfogliando - il periodico trimestrale "VICUM", organo dell'Associazione "P.S. Mancini" di Trevico, datato settembre-dicembre 2012. Un volume di oltre trecento pagine, denso di contenuti. Riferito, ovviamente, al paese dell'Irpinia, posto a oltre mille metri di quota e definito "tetto della Baronia", ricco di testimonianze storico-artistiche e di bellezze paesaggistico-ambientali. Ma non è di questo che voglio trattare, anche perché non ci sono mai stato, almeno fino a oggi.
Desidero, invece, segnalare proprio la rivista, che a me sembra davvero interessante. Aperta, oltretutto - lo leggo in un messaggio iniziale ai lettori -, a "spazi di confronto" su tutte le realtà più significative che concorrono a comporre il tessuto socio-culturale di quel territorio.
Cito qui alcuni saggi sui quali si è soffermata, in particolare, la mia attenzione: Da Giolitti a Mussolini Sant'Agata di Puglia nel ventennio fascista, di Dora Donofrio Del Vecchio; I periodici della Baronia nel primo ventennio del Novecento, di Antonio Fiore; Una antica scultura dagli scavi della Cattedrale di Conza, di Aurelio Pironti; Fontane di Paternopoli, di Antonino Salerno; Lapidi di Mirabella Eclano, di Pasquale Di Fronzo; Le Passiones dei santi martiri Vito, Trifone e Potito a confronto, di Francesco Roccia; I Didrammi dei Fenserni, gli oboli con la chimera e la mefite dell'Ansanto, di Mario Pagano; Gli Hirpini, dall'insediamento sparso ai municipia: il caso di Conza della Campania, di Gabriella Pescatori
Direttore di "VICUM" è Faustino De Palma. Questa la redazione: Francesco Barra, Pierino Cuoco, Valentino D'Ambrosio, Michele Miscia, Paolo Saggese, Salvatore Salvatore. Segretario; Euplio Giannetta.
Nessun commento:
Posta un commento