Dal 22 al 23 maggio farà tappa ad Agerola il viaggio didattico organizzato dalla facoltà di scienze
gastronomiche di Pollenzo in collaborazione con Slow Food. Ricco il programma
di eventi: il sindaco Luca Mascolo accoglierà presso la sede comunale gli
studenti del corso, i quali poi si recheranno presso l'azienda casearia
Naclerio, per osservare la lavorazione del fiordilatte e del provolone del
Monaco, e presso il Tarallificio Ruocco, dove potranno visionare la produzione del
famoso pane biscottato agerolese e dei vari tipi di taralli.
La cena sarà organizzata
al ristorante “Le Due Torri”: qui gli studenti, insieme agli chef del locale,
prepareranno dei piatti con prodotti tipici locali. La mattina successiva, al salumificio “Cardone”, si terrà una lezione
sull’antica “arte agerolese della salata dei salumi”.
Il viaggio proseguirà
alla scoperta delle cantine scavate nella roccia nell’azienda vitivinicola di
Marisa Cuomo, dove Andrea Ferraioli, produttore di vini, parlerà dei vitigni
estremi in Costiera Amalfitana.
Nel pomeriggio, visita al liquorificio
l’Alambicco per apprendere nozioni sulla produzione del liquore di carrube
e di mirto. Cena al ristorante Rabbit, sempre in collaborazione tra chef e
ragazzi.
Per gli studenti del corso Slow Food sarà una due giorni all’insegna
delle degustazioni con la possibilità di conoscere dal vivo la cucina
mediterranea in aziende rinomate. Per Agerola sarà l’occasione per presentare,
ancora una volta, la qualità e l’eccellenza dei suoi prodotti a livello
nazionale e accrescere il numero di turisti alla scoperta di questo suggestivo lembo di costiera, adagiato sull'altopiano dei monti Lattari, che fu definito “piccola
Svizzera napoletana” .
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