martedì 12 marzo 2013

TRASPORTO PUBBLICO IN COSTA D'AMALFI TRA PROMESSE, IMPEGNI DISATTESI E PREOCCUPAZIONI PER IL FUTURO. IL PROBLEMA ALL'ATTENZIONE DELLA CONFERENZA DEI SINDACI



Stamattina, in auto, ho compiuto il tratto Salerno-Maiori e ritorno, passando per Cava de’ Tirreni, come avviene ormai da un mese (giorno più giorno meno) a lavoratori pendolari e studenti, a causa della frana che ha bloccato il traffico tra il capoluogo e Vietri sul Mare. Lo dico con franchezza, una vera rottura di scatole: non tanto per il lungo giro, via autostrada, che raddoppia i tempi di percorrenza, specie quando c’è pioggia, ma perché, già prima che ti accingi a partire, ti prende l'agitazione nervosa. E, se proprio non puoi farne a meno, ci rinunci. Peggio ancora per chi il viaggio deve farlo in autobus! Fino a quando la Società SITA lo renderà possibile, dato che il servizio pubblico di trasporto in Costa d'Amalfi sembra una spada di Damocle pronta a colpire un territorio che già langue per responsabilità pubbliche e private (e per una crisi globale, che non si sa dove ci condurrà).

A proposito di SITA e trasporto pubblico: ieri la Conferenza dei sindaci della Costiera – lo leggo in un comunicato stampa – si è riunita  per fare il punto della situazione. Se n’era discusso già il 1° marzo scorso, presso il competente assessorato della Regione.

Do atto alla Conferenza dei sindaci, e in particolare a Antonio Della Pietra, sindaco di Maiori, che la presiede, dell’impegno col quale ha affrontato la questione, ma – se ho compreso bene  – non sembra che ci siano elementi per stare tranquilli. A parte l'interessamento dell'assessore provinciale Matteo Bottone (ma che succederà dopo il 30 giugno?) e quell’appello finale - citato nel comunicato stampa - a non operare tagli ai servizi, in quanto la Società SITA è l’unico vettore che garantisce il trasporto pubblico in Costa d’Amalfi, "tenendo altresì presente che si approssima l’apertura della stagione turistica con l’avvento della Pasqua”.

Già, la Pasqua, tra diciannove giorni! Stamane, a Maiori, un operatore del settore mi ha riferito che la maggior parte degli alberghi riaprirà i battenti nel mese di aprile. Mi chiedo, quindi: i turisti che sono intenzionati a venire da noi per la Settimana Santa dove alloggeranno?

Condivivo la decisione di invitare "a breve" al tavolo l’assessore regionale ai Trasporti affinché, "con la prossima programmazione, a partire dal mese di luglio, si impegni a garantire in Costa d’Amalfi un efficiente servizio di trasporto pubblico, che sia al centro delle politiche economiche della popolazione residente e dei turisti". Spero che la richiesta non venga disattesa, almeno questa volta. So bene che la Regione,  di fronte alle istanze del nostro territorio, si comporta spesso come quelle famose tre scimmie: una non vede, l’altra non sente, la terza non parla.

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