Vincenzo Capezzuto |
Una domenica, quella del 24 marzo, che se si apre, a Salerno, come in tutte le parti del
mondo, con la rituale benedizione di palme e rami d’olivo. Ma che, qui, proseguirà all’insegna
della danza: l’arte pura, armoniosa, che non ha bisogno di
segni, né di parole, ma è capace di esprimere sentimenti, emozioni
(suscitandole oltretutto) soltanto affidandosi ai gesti, ai movimenti del corpo. L’appuntamento
è presso il Centro Sociale in via Raffaele Cantarella: per gli stages, alle ore 9.00; e
poi, per il galà, alle ore 18.00.
Philippe Kratz |
Sulla base del comunicato stampa che Olga Chieffi
mi ha fatto avere, ecco qualche notizia in più sull’evento, promosso dall'Associazione Futuro Danza, presieduta da Francescopaolo Capezzuto. Esso si propone, innanzitutto, come proficuo momento di formazione per le giovani leve: destinatarie le scuole di danza che, nelle otto riuscite edizioni del Concorso Nazionale di Danza “Città
di Salerno”, hanno dimostrato attenzione e sensibilità
al perfezionamento dei propri allievi.
Dunque, alle ore 9.00, gli stages: tenuti da Philippe Kratz,
solista dell’Aterballetto e coreografo per il contemporaneo intermedio e
avanzato, e da Vincenzo Capezzuto, già solista dell’Aterballetto per il classico
intermedio e avanzato; mentre Lisa
Brasile, dell’OpusBallet e del DM Ballet, terrà la masterclass di danza Hip-Hop.
Lisa Brasile |
Alle ore 18.00
avrà inizio il gran galà (ingresso, 5 euro), in cui le dieci scuole
invitate dalla direzione artistica (il Professional Ballet di Pina Testa,
Percorsi di Danza di Angelo Parisi, Danza Exentia di Marilena Caputo, Arte e
Danza di Tiziana Petrone, Maison de La Danse di Iole Santimone, la Scuola di
Danza di Antonella Iannone, Danzarte di Liliana Marino Belz, il Balletto di
Aurora Fogliamanzillo, Consarteballetto di Cristina Napoli, Movimento Danza di
Gabriella Stazio) presenteranno i propri migliori elementi: oltre 150 giovani ballerini, che ci
cimenteranno in ventitré soli, 13 gruppi
e un pas-de-deux. Il galà saluterà anche due ospiti: Carmen Diodato di Percorsi
di Danza di Angelo Parisi, celebrata danzatrice ipoudente che “sente” la musica
attraverso le vibrazioni delle tavole del palcoscenico, già terza classificata
nella massima categoria della VI edizione del “Città di Salerno”, direttamente
da Italia’s Got Talent, ove ha sfiorato la finale, e Marilena Caputo che proporrà una sua
originale coreografia “Uno, nessuno e se stesso”. Al termine della giornata
tersicorea, nel corso della quale gli insegnanti e critici ospiti valuteranno
il percorso degli allievi dalla lezione alla performance in palcoscenico, saranno
assegnati premi e borse di studio (due di esse, per il Progetto Danza del
coreografo internazionale Michele Merola).
Nessun commento:
Posta un commento