Pur
occupandomi, abitualmente, di quello che avviene nel mio territorio – la Costiera
amalfitana, in particolare, e poi l’intera provincia di Salerno – non mi
dispiace di dare spazio, di tanto in tanto, ad eventi che si svolgono in
altre zone d’Italia. Come posso farne a meno, poi, quando al comunicato stampa
è allegato un gentile invito, come in questo caso? Grazie, innanzitutto, alla collega
Daniela Lombardi che me lo ha trasmesso.
L’avvenimento
è questo. Dall’8 novembre, al teatro Brancaccio di Roma, la Compagnia della
Rancia ripropone il musical Grease di Jim Jacobs e Warren Casey, con le canzoni
aggiunte di B. Gibb, J. Farrar, L. St. Luis, S. Simon, S. Bradford, A. Lewis
nelle traduzioni di Silvio Testi e Michele Renzullo. L’adattamento è di Saverio
Marconi. Protagonisti: Riccardo Simone Berdini (Danny); Serena Carradori (Sandy). Con la
partecipazione di Floriana Monici (Rizzo) e con Gianluca Sticotti (Kenickie).
Regia di Saverio Marconi; regia associata Marco Iacomelli.
Dunque,
Riccardo Simone Berdini continua la sua stagione di grandi successi teatrali.
Il suo talento è indiscutibile, tanto che il regista Marconi dice di lui: "Berdini
è un fuoriclasse. Come tutti i fuoriclasse è un po’ mattarello. E' un cavallo
pazzo a cui auguro tanto tanto successo perché se lo merita".
Grease è
il musical dei record. Nasce nel 1971, quando Jim Jacobs e Warren Casey
decidono di realizzare un musical composto solo per chitarra in un teatro
sperimentale di Chicago; lo chiamano Grease per evocare i capelli
imbrillantinati, hamburgers, patatine fritte e favolose automobili fuoriserie
sporche e infangate: un successo diventato un “classico” in tutto il mondo, che
ha visto anche la consacrazione teatrale di grandi attori come John Travolta
(interprete di un ruolo minore, prima di indossare il giubbotto di Danny Zuko
nel celebre film) e Richard Gere. La colonna sonora, rimasta per
settimane al primo posto delle classifiche in molti paesi, comprende canzoni
diventate dei classici da repertorio; in Gran Bretagna "You're The One
That I Want" e "Summer Nights" sono arrivate entrambe in vetta
alle classifiche e vi sono restate per anni, mentre "Hopelessly Devoted to
You", cantata nella versione cinematografica da Olivia Newton-John, ha
ricevuto anche una nomination al premio Oscar per la migliore canzone originale
nel 1979.
La
storia d’amore tra Danny e Sandy, i sogni dei T-Birds e delle Pink Ladies e,
soprattutto, tanto rock ’n’ roll fanno sì che Grease sia diventato sinonimo di
energia pura e divertimento da non perdere.
In
Italia ha conquistato quasi 1.500.000 spettatori in in più di 1.000 repliche,
affermandosi come un fenomeno senza precedenti. Ora, dopo un’anteprima nelle
principali rassegne teatrali estive, eccolo
pronto a calcare nuovamente i nostri palcoscenici. ll ritorno – a grande
richiesta – festeggia anche 15 anni esatti dal suo debutto, avvenuto il 4 marzo 1997 al Teatro Nuovo di Milano, con
Lorella Cuccarini e Giampiero Ingrassia come protagonisti. In questa nuova
edizione Danny è Riccardo Simone Berdini, già protagonista di “Happy Days” e
“Pinocchio”, mentre nei ruoli femminili ritroviamo Serena Carradori (Sandy
nelle edizioni 2007/08 e 2009/10) e Floriana Monici (Rizzo dal 2003 al 2006). Dopo
il Brancaccio di Roma, l'8 novembre, come ho detto all’inizio, il tour invernale
della compagnia toccherà le principali città italiane (Napoli, Torino, Firenze,
Genova, Bologna) e si concluderà a Milano, dove sarà in scena al Teatro della
Luna dal 14 febbraio 2013.
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