UN BEL PROGRAMMA DE LA 7 SU AMALFI E RAVELLO. SHOW DI VISSANI ALLA CARAVELLA E ALLA PASTICCERIA PANSA

M'è piaciuto molto, questa mattina, il programma tv de la 7 dedicato ad Amalfi e a Ravello.

Spettacolare lo show di Gianfranco Vissani al ristorante la Caravella e alla pasticceria Pansa, fiori all'occhiello della nostra più autentica e raffinata tradizione gastronomica e dolciaria. 

Solo due chicche: l'affermazione - non ricordo da parte di chi - che Richard Wagner a Ravello "ha iniziato a comporre il Parsifal" (s'è mostrato addirittura il pianoforte!). Mi chiedo? Ma quanto tempo c'è rimasto Wagner a Ravello? Solo il tempo di una visita, mercoledì 26 maggio 1880. Scrive la moglie Cosima nel suo diario: colazione ad Amalfi (avevano trascorso la serata precedente all'hotel Cappuccini), "cavalcata su a Ravello" (su un asino), visita/colazione a Villa Rufolo, caffè dall'amministratore del signor Reed, "cavalcata via santa Chiara al piccolo padiglione" (forse il belvedere Cimbrone, spiega Dieter Richter), "fermata con cantata di Peppino". Poi, discesa e bella serata "sulla terrazza" (del Cappuccini) a guardare la luna. 

Come annota la signora Cosima, il musicista lasciò nel libro degli ospiti (della pensione Palumbo) questa frase: "Klingsor Zaubergarten ist gefunden" (il magico giardino di Klingsor è trovato). In sostanza, nel giardino di Villa Rufolo, Wagner trovò l'ambientazione della scena 2 del secondo anno del Parsifal. E non è poco!

L'indomani  i coniugi Wagner erano ad Amalfi, dove si festeggiava il Corpus Domini "in una confusione cannibalica da fare inorridire": dopo una gita in barca "alla grotta, veramente magnifica",  raggiunsero (sempre via mare) Vietri, dove presero il treno per Napoli.
Mi ha stupito, poi, un'espressione uscita dalla bocca di Alessandro Cecchi Paone: e cioè che gli amalfitani avevano rapporti con Bisanzio, Istanbul, Costantinopoli..., come se fossero tre città diverse. Ahi, questo ésprit de Ravello... che scherzi che fa!