martedì 17 luglio 2012

TUTTO PRONTO NELLA CITTADINA DEI MONTI LATTARI PER L'AGEROLA WORLD MUSIC FESTIVAL


Ringrazio lo staff del sindaco di Agerola, Luca Mascolo, per la puntualità con cui mi informa di tutte le iniziative (e non sono poche!) che interessano questa splendida cittadina dei monti Lattari, erede e testimone di una cultura artigiana e contadina che si tramanda di generazione in generazione. Ecco ora la notizia che sta prendendo il via, con l'alto patronato del Presidente della Repubblica, l’Agerola World Music Festival,  caratterizzato dal binomio “borgo e festival”.
Dal 20 al 23 luglio,  la frazione Bomerano,  il primo agglomerato urbano  che incontra chi arriva in auto dalla costiera, diventa per l’occasione il Borgo del Pane:  un'attività che si perpetua nel dedalo di stradine, vicoletti, giardini e portoni che si affacciano su piccoli cortili, dove il tempo è scandito dalle ritualità quotidiane, da gesti antichi ed appassionati (chi, come me, è un consumatore abituale di taralli e biscotti di grano integrale lo sa bene). 
Qui sarà possibile vedere al lavoro - lo leggo nel comunicato stampa - "pazienti ricamatrici, matrone impegnate nella produzione della pasta fresca, impagliatori e intrecciatori di fieno, contadini e allevatori delle razze protette della Mucca Agerolina e della Capra Napoletana, panettieri che cuociono il pane negli antichi forni a legna, caseari che filano il latte bianco e definiscono sculture di oro bianco (fior di latte e Provolone del Monaco ecc.), artisti norcini che selezionano e lavorano la carne suina trasformandola nel Salame di Napoli, fabbri che battono il ferro e falegnami che lavorano il legno". E poi: "stand enogastronomici per offrire agli amanti della cucina tipica un mix di saperi e sapori della tradizione: caponata, bruschette, pasta all’ortolana, pizza integrale, bocconcino di fior di latte, salsiccia  e patate maritate, zeppole fritte e buon vino locale".
Un racconto delle arti e dei mestieri che assume anche una dimensione artistica e musicale, garantita dall’esibizione di artisti riconosciuti nel panorama musicale nazionale e internazionale. 
La sera del 20 luglio,  piazza Paolo Capasso si tingerà dei colori dell’Africa con il gruppo Sunu Art giunto   dal Senegal. Il 21 luglio sarà la volta della Notte Bianca con le percussioni degli Dei: Marcello Colasurdo, Maurizio Spista, U.F.J. project e la partecipazione straordinaria di Karl Potter. La serata conclusiva del 22 luglio sarà affidata alle note e alle voci della Nuova Compagnia di Canto Popolare.  

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