|
Pietra Magoni e Ferruccio Spinetti |
|
La lunga programmazione primaverile
della Fondazione Ravello, inaugurata lo scorso 31 marzo col vernissage
della mostra di Igor Mitoraj, arriva al suo ultimo atto sabato 16 giugno (ore
21.15) con “Musica Nuda”, performance che vedrà come protagonista l’ormai
consolidato duo composto dalla voce di Petra Magoni e dal contrabbasso di
Ferruccio Spinetti. Il cartellone del “Ravello dieci\12”, dopo un lungo viaggio
tra musica classica, musica da camera, musica sperimentale e teatro, approda al
jazz. Jazz e non solo. Perché quando si parla di Musica Nuda si
parla di un progetto coraggioso, indipendente, libero che può sembrare una
moderna versione del canto con accompagnamento di basso continuo, in uso nel
Rinascimento, ma che è anche l’arte di saper riportare la musica alla sua
essenza, per scovarne il significato più profondo. Il programma spazierà
infatti, da Monteverdi ai Beatles, da Lucio Battisti a Sting, dalla canzone
d'autore al rock, dal punk alla musica classica.
Sabato 23
giugno alle ore 19.45 sarà l’Evergreen Symphony Orchestra di Taiwan, per la
prima volta in Italia, a inaugurare i 70 giorni di programmazione del Ravello
Festival 2012. Fondata e gestita dalla Fondazione Chang Yung-Fa, la Evergreen
Symphony Orchestra (ESO) è la sola orchestra stabile di Taiwan gestita da una
fondazione privata, una delle poche nel suo genere ad essere conosciuta sulla
scena internazionale ed una delle poche ad essersi esibita, in diverse
occasioni, con i Tre Tenori: Luciano Pavarotti, Jose Carreras e Plácido
Domingo. Diretta da Gernot Schmalfuss, nel concerto di Ravello l’ESO proporrà
un programma che alternerà a Wagner e Dvořák brani del folklore internazionale
riarrangiati da compositori taiwanesi.
Il concerto è un progetto realizzato in collaborazione
con Ravenna Festival grazie al contributo di Evergreen Line.
|
Nessun commento:
Posta un commento