Un comunicato stampa m'informa che lunedì 4 giugno inizia la visita ufficiale
in Costiera amalfitana del delegato del Mab Unesco,
Miguel Clüsener-Godt. Il dirigente della
Division of Ecological and Earth Sciences sarà ad Amalfi, Ravello,
Positano, Tramonti e Scala per verificare i requisiti necessari alla
candidatura dell'area in vista del riconoscimento come “Riserva Mondiale
della Biosfera Mab Unesco”.
L'assegnazione del titolo, che si andrebbe ad
aggiungere a quello di Patrimonio Mondiale dell'Umanità conferito nel 1997, è
promossa da Acarbio - Associazione Costiera Amalfitana Riserva Biosfera -
costituitasi espressamente alla scopo nel 2009.
Il progetto, avviato con il contributo della
Provincia di Salerno, al momento vede l'adesione del Parco regionale dei Monti
Lattari, della Regione Campania, dei Comuni di Maiori, Ravello, Scala, Vietri
sul Mare, dell'Università Parthenope di Napoli, dell'Area Marina Protetta di
Punta Campanella, del Centro di Cultura e Storia Amalfitana, e dell'associazione
Italia Nostra.
Alla tre giorni di visite prenderà parte anche il
segretario del Centro Unesco Isole Canarie, Cipriano Marin, invitato da
Acarbio quale tutor della candidatura presso il “MAB Secretariat” di Parigi.
Punto centrale del programma sarà l'incontro ad
Amalfi il 5 giugno, alle ore 17, presso il salone Morelli, con i sindaci,
i presidenti dei Parchi, e i rappresentati di Provincia, Regione e Università.
Al termine del vertice verrà siglata una dichiarazione di intenti per sostenere
la candidatura al prossimo “MaB Coordinating Council”, che negli anni ha
istituito solo otto Riserve Mab in tutta Italia.
L'agenda della visita ufficiale prevede,
alle 14.30, il tour sulla Statale amalfitana 163, classificata dal National
Geographic tra le “dieci strade più belle al mondo”, con partenza da
Vietri sul Mare e arrivo a Ravello. Nella città della musica il delegato Unesco
verrà ospitato a Villa Cimbrone, una delle residenze di maggior pregio esistenti
in Italia.
Alle 16.30, Miguel Clüsener-Godt verrà
accompagnato dal patron dell'hotel, Giorgio
Vuilleumier, in un volo panoramico in elicottero, alla scoperta
dell'entroterra della Costiera. Lo scopo è quello di mettere in rilievo come
l'unicità di questo territorio non si concentra soltanto sul rinomato litorale,
ma ha aspetti peculiari anche nelle vallate incontaminate meno battute dal
turismo.
Alle 18, verrà presentato il progetto della
Riserva Mab in un briefing tecnico con il presidente di Acarbio, Vincenzo
Sannino.
La prima giornata di visita ufficiale si
concluderà a Positano con una cena di lavoro organizzata dal Parco dei Monti
Lattari, alla quale saranno presenti il presidente Giuseppe Guida, insieme al
direttore dell'Area Marina Protetta di Punta Campanella, Antonino Miccio, nonché
il sindaco Michele De Lucia e l'assessore all'ambiente della Regione Campania,
Giovanni Romano.
Il 5 giugno il programma della visita
prevede alle ore 9 un'escursione alla Riserva Valle delle Ferriere, che
si snoda dalla frazione Pontone di Scala fino ad Amalfi, guidata dall'ex membro
del comitato Mab Italia, Gabriele De Filippo, insieme ai naturalisti
specializzati in flora e fauna locale, Ugo Cappuccio e Gianni Menichetti.
Il percorso naturalistico, che terminerà ad
Amalfi, attraversa la Valle dei Mulini, con le vecchie cartiere circondate da
una vegetazione lussureggiante, dove si possono ammirare specie rare come la
Woodwardia radicans,
vero e proprio “fossile vivente” risalente al lontano
Terziario, e la
Pinguicola hirtiflora.
Nell'antica Repubblica Marinara si svolgerà la
visita al Museo della carta, agli Arsenali e alla biblioteca del Centro di
Cultura e Storia Amalfitana, con una puntata al Duomo.
Alle 14.30, la delegazione proseguirà per
un tour alla Riserva Marina di Punta Campanella, che verrà visitata a
bordo di un gozzo sorrentino, guidato dal direttore del Parco, Antonino Miccio. Per l'occasione saranno liberate in acqua due
tartarughe Caretta Caretta.
Al termine, alle ore 17, l'incontro
istituzionale per l'adozione della dichiarazione di intenti, sarà preceduta
da una introduzione di Pierpaolo Franzese, del Dipartimento di Scienze per
l'Ambiente dell'Università Parthenope, esperto Mab, e dalla presentazione
multimediale del progetto della Riserva Mab.
Il programma di visita ufficiale si concluderà con
una rassegna delle eccellenze enogastronomiche del territorio, ospitata da Gildo
Giordano presso la Torre cinquecentesca Orsini, sul Valico di Chiunzi, sede
istituzionale dell'associazione Acarbio.
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