Presso la casa
Comunale di Sant’Agata dei Goti s’è tenuta, nei giorni scorsi, l’assemblea del
Coordinamento Regionale delle Città del Vino della Campania. Vi hanno
partecipato, fra gli altri, il presidente Gianpaolo Pioli e il direttore Paolo
Benvenuti. Scopo
principale della riunione, la ricomposizione del direttivo regionale. Dopo
ampio dibattito – informa un comunicato stampa - si è deciso all’unanimità sia
la riconferma del coordinatore - nella
persona di Raffaele Ferraioli, sindaco di Furore -, sia la nomina dei quattro
membri in sostituzione di quelli decaduti. Tra i prescelti, tre sono della
costiera: Antonio Giordano, sindaco di Tramonti; Paolo Vuilleumier, sindaco di
Ravello; e Salvatore Grimaldi, presidente della Strada del Vino e della
Comunità Montana Monti Lattari.
Questa la composizione del direttivo:
Raffaele
Ferraioli, coordinatore regionale, Furore
Giovanni
Cutillo, Torrecuso
Alessandro Di
Santo, Castelvenere
Michele
Foschini, Guardia Sanframondi
Antonio
Giordano, Tramonti
Salvatore
Grimaldi, Comunità Montana Monti Lattari
Amalia Leo,
Avellino
Domenico
Ventucci, Ponte
Paolo
Vuilleumier, Ravello
Il nuovo
organismo regionale dell’associazione d’identità più importante in Italia (ne sono
soci oltre 600 comuni; 40 quelli della Campania) sarà impegnato in una serie di
azioni già programmate, tutte tese a rilanciare l’enoturismo quale risorsa preziosissima
di sviluppo. "La Campania –
sottolinea il comunicato - rappresenta un giacimento di valori e potenzialità
spesso inespresse e merita una politica più attenta e coraggiosa nell’interesse
non solo degli operatori enoici ma di tutto il comparto agricolo. Il direttivo
regionale delle Città del Vino, consapevole di questa realtà, svolgerà fino in
fondo il suo ruolo di proposta e di stimolo nei confronti dei comuni che ne
sono soci, ma soprattutto della Regione Campania, perché il comparto
enogastronomico decolli e rilanci l’intera economia dei territori".
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