L’idea di ridare anima a un complesso archeologico come la Villa Romana
Archeologica di Minori, attraverso installazioni multimediali permanenti,
mi sembra affascinante, almeno a guardare le foto che il sindaco, Andrea Reale, con la consueta gentilezza, mi ha fatto pervenire.

Qualche cenno ora sulla rappresentazione: "Sei attori, che agiscono inizialmente
da servi di scena, apportando elementi scenografici alle proiezioni, diventano
poi commensali del banchetto, mentre poeta, musici e ballerine entrano sugli
schermi come silhouette tipiche di un teatro d’ombre. Il mattino vede compiersi
l’offerta rituale ai Lari, protettori della casa: piccoli gesti che richiamano
i costumi dell’epoca a inizio della giornata e in prossimità di un viaggio. Si
assiste anche al vociare del porto, ai commenti dei viaggiatori e al viaggio in
barca per raggiungere il sito. I velari
mossi dalla brezza lasciano spazio ai pensieri piacevoli e all’ozio. Le
silhouette molto precise, le attività, le luci raffigurano tutti gli aspetti
della cultura del tempo. Nel pomeriggio la preparazione del cibo, prologo della
festa, è accompagnata dalla lettura delle ricette. Durante la sera, quando i
figuranti si trasformano in commensali, l’esperienza del banchetto entra nel
vivo: musica, danza, virtuosismi, versi e lazzi poetici coronano il convito.
Infine arriva la notte, con la tempesta e la rivelazione della divinità".

La partecipazione di Studio Azzurro al progetto di rilancio del sito
archeologico, che prevede anche una serie di investimenti per il recupero
strutturale dell’antico complesso, non sarà limitata alla produzione del solo
spettacolo (fino a tre repliche a serata) ma garantirà l’allestimento
permanente di un percorso espositivo, interattivo e multimediale. “Lo scopo che
ci siamo dati è di arricchire di aspetti innovativi un’offerta turistica, le
cui tradizionali risorse ambientali e paesaggistiche vanno coniugate con le
nuove possibilità legate alla segmentazione di un mercato sempre più esigente e
selettivo - spiega Andrea Reale. – L’evento spettacolare progettato e
realizzato da Studio Azzurro, azienda leader a livello internazionale nel
settore delle installazioni multimediali, punta non solo a implementare
l’offerta turistica ma a costituire un polo di attrazione permanente che dia
slancio al monumento attraverso linguaggi tecnologici che recuperino aspetti
materiali e immateriali della memoria. La finalità è comunque di creare un vero
e proprio circuito archeologico di dimensioni contenute ma di sicura valenza
culturale e pertanto di indubbio richiamo mettendo in correlazione con Minori
altri siti archeologici presenti sul territorio quali la Villa di Positano,
quella di Tramonti e quella di Vietri sul Mare”.
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