
Il telefono non tardò a squillare. Me l’aspettavo. Alzai la cornetta e subito, dall’altra parte, una voce maschile mi disse che avevo dato molto fastidio e che "la dovevo finire di rompere i c…”. Risposi che non capivo a cosa ci si riferisse. Ma la voce insistette: “Lo sa benissimo”. Gli fece eco almeno un’altra persona. “Se non la smette – concluse – vengo e risolvo il problema. Sono pagato per questo”. Non ebbi modo di replicare perché la comunicazione s'interruppe bruscamente.
Il giorno prima, sul quotidiano Il Nuovo Mezzogiorno, avevo firmato l’editoriale dal titolo “Consigli agli OO7” nel quale affrontavo il problema degli incendi boschivi in Costa d’Amalfi.
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