"I giorni
della Shoah... per non dimenticare": una rassegna dedicata alla
"memoria", in programma a Cava de' Tirreni venerdì 3, sabato
4 e domenica 5 febbraio a cura delle Associazioni “Koinè”
e “Frida contro la violenza di genere”, in collaborazione
con l’agenzia di comunicazione MTN Company, il MARTE
Mediateca Arte Eventi, l’industria poligrafica Grafica Metelliana,e
col contributo dell’Associazione Giornalisti Cava – Costa d’Amalfi
“Lucio Barone”, dell’ANPI Salerno e della casa
editrice Einaudi.
«“Frida” si
occupa di violenza
- spiega la presidente Alfonsina De Filippis - e poteva mai
dimenticare la Shoah? Una pagina di storia che non bisogna abbandonare perché
crudele ed ignobile come ogni olocausto. E allora bisogna fare in modo che si
conservi e si tramandi il ricordo». «Quello che ci lega a “Frida” è un
rapporto di stima e di fiducia – aggiunge Luca Badiali, presidente
in pectore di “Koinè” – e proprio per questo abbiamo risposto
con entusiasmo alla “chiamata”. La nostra è un’organizzazione che fa proprio
delle collaborazioni uno dei suoi punti di forza. Ma soprattutto è
un’associazione particolarmente sensibile ai temi storico-culturali. E quello
della persecuzione e dello sterminio del popolo ebraico, della deportazione
subita dagli italiani e del martirio di quanti si sono opposti al progetto di
genocidio e, mettendo a rischio la propria vita, hanno salvato altre vite e
protetto i perseguitati, sono argomenti da non obliare e da tramandare alle
generazioni future».
Si parte venerdì
3 febbraio, alle ore 18.00 presso il MARTE Mediateca Arte
Eventi di Corso Umberto I, con la presentazione dell’ultimo lavoro
editoriale di Mario Avagliano e Marco Palmieri, “Voci dal
lager. Diari e lettere di deportati politici italiani 1943-1945” (Einaudi,
2012). Moderato da Antonio Di Giovanni, presidente dell’Associazione
Giornalisti Cava – Costa d’Amalfi “Lucio Barone”, l’incontro sarà impreziosito
da letture e canti affidati a giovani amici di “Frida”:
Marisa Annunziata e Giacomo Casuala (letture), Alessandro
Avagliano (canto) e Stefano Torino (musica). Interverranno il
coautore Mario Avagliano, la saggista Lidia Menapace e lo
scrittore Aldo Pavia.
La proiezione del film
di Mark Herman, “Il bambino con il pigiama a strisce”, in
programma alle ore 9.00 presso l’Aula Consiliare di Palazzo di Città,
caratterizzerà la giornata di sabato 4 febbraio. Con la partecipazione
delle scuole secondarie di primo grado metelliane, la
riproduzione della pellicola sarà seguita dagli interventi delle scrittrici Lidia
Menapace e Maria Teresa Iervolino.
Infine, domenica
5 febbraio, alle ore 20.30, nel Duomo, a cura del “Coro
d’altrocanto” (diretto dal M° Patrizia Bruno) avrà luogo lo
spettacolo musicale “Un coro per Settimia Spizzichino”, l’unica
donna sopravvissuta, insieme con altre 15 persone, al campo di concentramento
di Auschwitz-Birkenau.
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